Smart può beneficiare delle detrazioni fiscali del 110%, 50% e 65% o usufruire degli incentivi relativi al Conto termico
Smart consente di accedere alla detrazione del 50% delle spese sostenute per interventi che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti. La detrazione sale al 65% per chi abbina alla caldaia a condensazione Smart un comando remoto intelligente. L’importo della detrazione viene restituito in 10 rate annuali di pari importo sotto forma di oneri detraibili sull'imposta IRPEF.
Come ottenere la detrazione
Per ottenere la detrazione è necessario che i pagamenti siano effettuati con bonifico bancario o postale da cui risultino:
Entro 90 giorni dalla fine lavori è necessario trasmettere ad ENEA, unicamente in via telematica al sito https://detrazionifiscali.enea.it (EcoBonus), la scheda informativa E relativa agli interventi realizzati (la data di fine lavori coincide con il giorno del collaudo). Trovi i dati tecnici di Smart utili alla compilazione della pratica Enea qui.
Per beneficiare dell’agevolazione fiscale è necessario conservare: ricevuta del bonifico, fatture o le ricevute fiscali relative alle spese effettuate per la realizzazione dei lavori di ristrutturazione, originali degli allegati inviati ad ENEA firmati dal tecnico o dal cliente, ricevute dell’invio ad ENEA della scheda informativa E (codice CPID).
Smart consente di accedere alla detrazione del 50% delle spese sostenute per interventi di ristrutturazione edilizia. La detrazione del 50% spetta infatti a chi decide di sostituire la vecchia caldaia con un generatore di calore che garantisca un rendimento superiore al 90%. L’importo della detrazione viene restituito in 10 rate annuali di pari importo sotto forma di oneri detraibili sull'imposta IRPEF.
Come ottenere la detrazione
Per ottenere la detrazione è necessario che i pagamenti siano effettuati con bonifico bancario o postale (bonifico dedicato per ristrutturazioni edilizie) da cui risultino:
La comunicazione ad ENEA, unicamente in via telematica al sito https://detrazionifiscali.enea.it (Bonus Casa), va effettuata esclusivamente per gli interventi edilizi e tecnologici che comportino risparmio energetico e/o l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili. Trovi i dati tecnici di Smart utili alla compilazione della pratica Enea qui.
Per beneficiare dell’agevolazione fiscale è necessario conservare: ricevuta del bonifico, fatture o ricevute fiscali relative alle spese effettuate per la realizzazione dei lavori di ristrutturazione.
Smart consente di accedere agli incentivi previsti dal Conto Termico. L’accesso a questi incentivi, relativi alla sostituzione di vecchie caldaie con generatori di calore a condensazione che garantiscano un rendimento superiore al 90% è però riservato unicamente alle Pubbliche Amministrazioni.
Come ottenere la detrazione
La documentazione necessaria è specifica per tipologia di prodotto di cui si richiede l’incentivo e disponibile sul sito GSE
Il D.L.34/2020 (c.d. Decreto Rilancio) e successive modifiche (legge 30 dicembre 2020, n. 178 - legge di bilancio 2021 e, da ultimo, decreto legge 6 maggio 2021, n. 59), sancisce il tanto atteso via libera ai benefici fiscali del Superbonus 110%, potenziando le detrazioni relative a Risparmio Energetico e SismaBonus, la cessione del credito e lo sconto in fattura per specifici interventi di riqualificazione energetica con lo scopo di incentivare la ripresa del settore edilizio.
Sarà possibile beneficiare del Superbonus 110% per spese sostenute dal 01.07.2020 al 30.06.2022 (per le persone fisiche), al 31/12/2022 (per i condomini) e 30/06/2023 (per gli IACP).
Questa manovra fiscale prevede una detrazione fiscale del 110%, che consente, di fatto, all’utente, di beneficiare di un intervento gratuito con una ripartizione della detrazione in 5 rate annuali di pari importo.
Sono escluse dalla fruizione dei nuovi Superbonus 110% le unità immobiliari appartenenti alle categorie catastali:
Isolamento termico delle superfici opache verticali, orizzontali e inclinate che interessano l'involucro dell'edificio con un'incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda.
Chi: edifici o unità immobiliari situate all'interno di edifici plurifamiliari che siano funzionalmente indipendenti e dispongano di uno o più accessi autonomi dall'esterno.
N.B. Per "edificio" si intende l’intero fabbricato cielo-terra / unità immobiliari all’interno di edifici plurifamiliari con accessi all’esterno= villette a schiera
Tetti di spesa: la detrazione è calcolata sull’ammontare complessivo delle spese non superiori a:
I materiali isolanti utilizzati nell’intervento devono rispettare i criteri ambientali di cui al decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare 11 ottobre 2017
Interventi sulle parti comuni degli edifici per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzatiper il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria, a condensazione con efficienza almeno pari alla classe A, a pompa di calore, compresi gli impianti ibridi o geotermici, con impianti di microcogenerazione o a collettori solari.
Chi: edifici condominiali.
Tetti di spesa: la detrazione è calcolata sull’ammontare complessivo delle spese non oltre:
La detrazione è riconosciuta anche per le spese relative allo smaltimento e alla bonifica dell'impianto sostituito.
Interventi sugli edifici unifamiliari o sulle unità immobiliari situate all'interno di edifici plurifamiliari che siano funzionalmente indipendenti e dispongano di uno o più accessi autonomi dall'esterno per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria, a condensazione con efficienza almeno pari alla classe A, a pompa di calore compresi gli impianti ibridi o geotermici, con impianti di microcogenerazione o a collettori solari.
Chi: edifici unifamiliari o sulle unità immobiliari situate all'interno di edifici plurifamiliari che siano funzionalmente indipendenti e dispongano di uno o più accessi autonomi dall'esterno per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti per il riscaldamento.
Tetti di spesa: la detrazione è calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a:
La detrazione è riconosciuta anche per le spese relative allo smaltimento e alla bonifica dell'impianto sostituito.
Tetti di spesa: la detrazione è calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a:
Il Superbonus 110% spetta anche alle spese sostenute per ulteriori interventi solo se svolti congiuntamente ad uno degli interventi trainanti di Risparmio Energetico (interventi 1, 2 e 3) o di SimaBonus (intervento 4) e nei relativi limiti di spesa previsti.
Nel dettaglio questi ulteriori interventi, anche detti TRAINATI, possono essere suddivisi in tre gruppi:
Nel caso in cui gli interventi trainanti non possano essere eseguiti perché vietati dai vincoli previsti dal codice dei beni culturali e del paesaggio o dai regolamenti edilizi, urbanistici e ambientali, la detrazione del 110% si applica a tutti gli interventi di efficienza energetica trainati (aggiuntivi), anche se non eseguiti congiuntamente ad almeno uno degli interventi trainanti, a patto che assicurino il miglioramento di almeno due classi energetiche.
Installazione di impianti solari fotovoltaici ed eventuali sistemi d’accumulo
integrati.
Le installazioni di impianti solari fotovoltaici sono agevolate al 110% in presenza di almeno un intervento relativo al “Risparmio Energetico” o al “SismaBonus”. La detrazione è inoltre subordinata alla cessione dell’energia in esubero a favore del GSE.
Tetti di spesa: la detrazione è calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a:
Installazione di colonnine per la ricarica di veicoli elettrici, se eseguita congiuntamente agli interventi trainanti di Risparmio Energetico (1-2-3), la detrazione prevista dall’art. 16-ter del decreto legge n° 63 del 2013 è elevata al 110% con un limite di spesa di 3.000 Euro.
Per accedere al nuovo Superbonus 110% relativo al Risparmio energetico, gli interventi devono assicurare nel loro complesso, anche congiuntamente all’installazione di impianti fotovoltaici o con il contributo degli interventi non trainanti il miglioramento di almeno due classi energetiche dell'edificio o delle unità immobiliari situate all'interno di edifici plurifamiliari le quali siano funzionalmente indipendenti e dispongano di uno o più accessi autonomi dall'esterno. Se ciò non sia possibile di deve assicurare il conseguimento della classe energetica più alta.
Sono detraibili tutte le spese sostenute per le prestazioni professionali necessarie alla realizzazione degli interventi, comprensive della redazione, delle asseverazioni e dell'attestato di prestazione energetica, ove richiesto, nonché quelle sostenute per il rilascio delle attestazioni, delle asseverazioni e del visto di conformità.
Il D.L. 34/2020 consente al contribuente di scegliere tra 3 diverse forme di utilizzo della detrazione fiscale spettante:
Per poter optare per lo sconto in fattura e cessione del credito per interventi con detrazione Superbonus 110% sarà necessario:
Asseverazione degli interventi rilasciata da un tecnico abilitato che attesti il rispetto dei requisiti tecnici minimi, previsti dai decreti in materia e la corrispondente congruità delle spese sostenute in relazione agli interventi agevolati. Copia dell’asseverazione dovrà essere trasmessa in via telematica all’Enea.
Decreto attuativo del MISE che stabilisce quali sono gli interventi che rientrano all’interno delle agevolazioni Superbonus al 110%, Ecobonus e Bonus Facciate, i loro requisiti tecnici, il costo massimale per singola tipologia e le procedure e le modalità di esecuzione dei controlli a campione.
Scarica il decreto del 06/08/2020
Scarica il decreto del 06/05/2021
Superbonus e Sismabonus 110% - Decreti attuativi sul sito del MISE
Per maggiori informazioni: